La filiera

Zanetti è convinta che la responsabilità d’impresa si misuri lungo tutta la filiera produttiva e che una comunicazione trasparente sia uno strumento indispensabile per consentire ai consumatori di compiere scelte di acquisto consapevoli. Per questo, pur non allevando direttamente bovine da latte, presta attenzione al tema dell’allevamento e del benessere animale, impegnandosi in diverse iniziative lungo la filiera.

La produzione di Grana Padano D.O.P.

  • Zanetti produce circa 1.000 forme al giorno di Grana Padano D.O.P.
  • Ogni giorno i caseifici Zanetti ricevono in tutto più di 530.000 litri di latte
  • Oltre al latte, servono solo altri tre ingredienti: il sale, il caglio e il lisozima

Il latte del territorio

  • Il latte viene raccolto da stalle situate entro 60 km dai caseifici Zanetti di Marmirolo e San Gervasio Bresciano
  • I conferenti latte che lavorano con Zanetti sono aziende radicate nel territorio, impegnate in quest’attività in media da 45 anni (alcune da oltre un secolo!)
  • Oltre 250 lavoratori sono impiegati nella produzione del latte
  • La maggior parte dei conferenti latte di Zanetti coltiva e autoproduce in prossimità dell’allevamento i foraggi e gli insilati per l’alimentazione dei bovini allevati
  • Il Premio Latte è il riconoscimento economico assegnato trimestralmente da Zanetti a tutti i fornitori il cui latte supera determinati standard di qualità

Il benessere animale al centro

  • Il 100% dei conferenti latte di Zanetti possiede l’attestazione relativa al benessere animale CReNBA, che assicura che le condizioni e il benessere dei capi di bestiame lungo la filiera del Grana Padano siano ottimali
  • Zanetti mantiene i rapporti commerciali solo con fornitori il cui punteggio di Benessere Animale CReNBA supera il 60%
  • I conferenti latte sono oggetto di verifiche di controllo da parte del Consorzio Grana Padano e delle Autorità Pubblica Veterinaria
  • Zanetti visita mensilmente tutti i conferenti latte per verificare le condizioni di igiene e di benessere animale, per un totale di 1.400 controlli in un anno

Gli impatti ambientali lungo la filiera

Come emerso dall’analisi Life Cycle Assessment, i principali impatti ambientali ricollegabili alla filiera del Grana Padano sono imputabili alla fase di produzione del latte in stalla (95,3%). Ecco perché il coinvolgimento dei conferenti latte sulle tematiche di sostenibilità e la promozione di buone pratiche sono elementi indispensabili per la gestione dei temi di sostenibilità nel settore caseario.

Alcuni esempi di buone pratiche:

  • Riutilizzo dell’acqua da raffreddamento
  • Uso di energia da fonti rinnovabili e autoproduzione da pannelli solari e fotovoltaici
  • Recupero degli scarti zootecnici per la produzione di fertilizzante o energia da biogas

Niente viene sprecato

  • Oltre al Grana Padano, dal processo di caseificazione ogni giorno Zanetti ottiene naturalmente alcuni prodotti secondari, quali panna e siero, destinati alla produzione alimentare di prodotti derivati.
  • Dal processo produttivo del Grana Padano, Zanetti, in un’ottica di economia circolare, recupera anche diverse categorie di materiali scartati, dalle tele di lino utilizzate nel processo caseario ai residui di formaggio della fase di lavorazione, perché possano diventare nuove risorse.
  • I residui di formaggio, sotto forma di polveri, raschiature o forme danneggiate, tramite l’intervento di aziende terze sono destinati come biomassa alla produzione energetica da fonti rinnovabili.
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